venerdì 8 aprile 2011

Chiudono l’arbitro nello spogliatoio. I dirigenti se ne vanno senza verificare se il fischietto e l’Osservatore erano usciti.È accaduto a Conegliano al termine di Lourdes-Campolongo giovanissimi.

Hanno giocato, fatto la doccia e poi hanno lasciato l'impianto di gioco ma si sono dimenticati l'arbitro e l'osservatore arbitrale nello spogliatoio.
      È accaduto domenica mattina (ma solo ieri la notizia è emersa) a Conegliano, nell'impianto di via Lourdes, dove si è disputata la partita e derby del campionato provinciale Giovanissimi fra il Lourdes Conegliano e il Campolongo.
      Decretata la fine della gara tutti nello spogliatoio dove l'arbitro si è intrattenuto maggiormente avendo ricevuto la visita dell'Osservatore. E mentre giocatori e dirigenti lasciavano l'impianto di gioco dopo aver chiuso a chiave il cancello, nessuno accertava se direttore di gara e osservatore erano usciti dallo spogliatoio e avevano lasciato l'impianto. Infatti, il giovane arbitro, Nicolò Pagotto della sezione di Conegliano, era ancora nello spogliatoio unitamente all'osservatore arbitrale. Arbitro e dirigente arbitrale sono quindi rimasti «in ostaggio» all'interno dell'impianto sportivo per circa una ventina di minuti e sono stati poi «liberati» dal casuale arrivo del custode.
      Alla società del Lourdes il giudice sportivo ha inflitto, per negligenza, 40 euro di ammenda.

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