giovedì 4 ottobre 2012

Risultati incontri 29, 30 settembre 2012 Juniores, Allievi e Giovanissimi regionali Veneto, stagione sportiva 2012-2013

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Bando di Ammissione al Corso Base – Uefa B per l’abilitazione ad Allenatore di Giovani e Dilettanti SAN DONA’ DI PIAVE (VE) dal 12/11/2012 al 22/12/2012

Bando di Ammissione al Corso Base – Uefa B per l’abilitazione ad Allenatore di Giovani e Dilettanti (d’ora innanzi
solo corso) la cui attuazione è affidata al Comitato Regionale VENETO della L.N.D. e che sarà svolto a SAN
DONA’ DI PIAVE (VE) dal 12/11/2012 al 22/12/2012.
1. Il Settore Tecnico della F.I.G.C. indice il Corso sopra indicato e ne affida l'attuazione al Comitato Regionale
VENETO della L.N.D. della F.I.G.C.
2. Al Corso sarà ammesso un numero massimo di 40 allievi, comprendente almeno due posti riservati a calciatrici o ex
calciatrici in graduatoria.
3. La F.I.G.C. si riserva la possibilità di ammettere al Corso, in soprannumero, un candidato, dalla stessa indicato.
4. Il Settore Tecnico, su specifica richiesta del Presidente del Comitato Regionale della L.N.D., ha la possibilità di
ammettere al corso, in soprannumero, un allievo a cui il Comitato Regionale della L.N.D. abbia deliberato di affidare,
al termine del Corso, la conduzione tecnica di una delle proprie Rappresentative per la stagione sportiva in corso e
per quella successiva. L’allievo abilitato allenatore avrà la possibilità di tesserarsi per una Società soltanto dopo le
due stagioni sportive sopra indicate.
5. E’ fatta salva la possibilità per il Settore Tecnico di ammettere al Corso, in soprannumero, allievi di cittadinanza
estera presentati alla F.I.G.C. da Federazioni estere nel rispetto di accordi di collaborazione tecnica in essere. Gli
allievi di cittadinanza estera dovranno svolgere il corso nella regione di residenza o di domicilio.
Alla fine del Corso gli allievi presentati da Federazioni estere, che siano stati abilitati “Allenatori di Giovani e
Dilettanti”, saranno iscritti nell’albo del Settore Tecnico.
6. E’ fatta salva la possibilità per il Settore Tecnico di ammettere direttamente al Corso, in soprannumero e nel limite
massimo di due unità, portatori di handicap motorio tale da non aver permesso loro di svolgere attività di calciatore
acquisendo i relativi punteggi. Tali soggetti dovranno essere in possesso di certificazione di stato di buona salute e
dovranno ottenere il nulla osta dalla Commissione Medica indicata dal Settore Tecnico che valuterà i limiti
funzionali ai fini dell’idoneità alla partecipazione al Corso, nonché al fine di individuare gli eventuali percorsi
alternativi per lo svolgimento delle previste prove pratiche. Le domande (allegato A e B con una dettagliata
documentazione medica) dovranno essere inviate direttamente alla Sezione Medica del Settore Tecnico – Via G.
D’Annunzio 138 – 50135 Firenze e per conoscenza copia dell’allegato A e B all’organizzazione del Corso (vedi punto
9). Le domande saranno valutate solo se pervenute entro 30 giorni dall’inizio del corso.
7. E’ fatta salva la possibilità per il Settore Tecnico di ammettere al Corso, in soprannumero, soggetti che nella loro
carriera di calciatori abbiano partecipato ad almeno una fase finale dei Campionati d’Europa o dei Campionati del
Mondo per Nazionali A.
8. Il Corso non avrà luogo se il numero degli allievi iscritti risulterà inferiore a 30 unità.
9. Le domande di ammissione, conformi allo schema allegato A, dovranno essere presentate con documentazione in
originale direttamente o fatte pervenire per posta o per corriere a cura degli interessati al Comitato Regionale
VENETO LND - FIGC – Commissione Corso Allenatori di Base – Uefa B per l’abilitazione ad Allenatori di
Giovani e Dilettanti - Via della Pila 1 - 30175 Marghera VE, entro VENERDI’ 26 OTTOBRE 2012. Non saranno
accettate le domande che perverranno oltre tale termine anche se presentate in tempo utile agli uffici postali
o ai corrieri.
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10. Per poter partecipare al Corso, i candidati devono essere necessariamente in possesso dei seguenti requisiti:
a) residenza nella regione in cui ha sede il Comitato. Per i calciatori professionisti la residenza può anche intendersi
convenzionalmente fissata presso la Società professionistica per la quale sono tesserati. Il Settore Tecnico si
riserva comunque la possibilità di autorizzare la partecipazione al Corso a tutti coloro che per accertati motivi di
lavoro abbiano il solo domicilio giuridicamente eletto nella regione in cui ha sede il Comitato.
b) cittadinanza italiana o residenza in Italia da almeno 2 anni in Italia;
c) età minima 25 anni compiuti alla data di scadenza della presentazione delle domande;
d) licenza Scuola Media Secondaria Inferiore;
e) certificazione di idoneità alla pratica sportiva non agonistica del giuoco del calcio, rilasciata dal proprio medico
curante o da specialisti in medicina dello sport, ai sensi delle vigenti disposizioni legislative, con validità fino al
termine del Corso.
11. Non potranno essere ammessi al Corso :
a) i candidati che, nella stagione sportiva 2011/2012 ed in quella in corso siano stati squalificati per almeno 90
giorni;
b) i candidati che, nelle tre precedenti stagioni sportive, siano stati squalificati, anche in via non continuativa, per un
periodo superiore a 12 mesi a seguito di provvedimento di un Organo della FIGC divenuto definitivo.
Saranno altresì esclusi dal Corso gli allievi che, durante la frequenza dello stesso, incorrano in una squalifica di
almeno 90 giorni. I termini della sanzione decorrono dalla data della delibera definitiva.
12. Gli interessati dovranno far pervenire, congiuntamente alla domanda di ammissione al Corso (allegato A), una
autocertificazione (allegati B, C, D) in cui saranno elencati i requisiti e i titoli.
13. Si deciderà sull'ammissione al Corso in base ad una graduatoria formulata dopo aver accertato i requisiti e valutato i
titoli e dopo che i candidati avranno superato una prova pratica di tecnica calcistica per il giudizio definitivo di
idoneità alla partecipazione, come previsto al successivo punto 16.
14. L'esame dei requisiti, la valutazione dei titoli, l'eventuale esame della validità formale delle dichiarazioni relative, gli
scrutini e la formazione della graduatoria finale sono demandati ad una Commissione composta da :
a) il Presidente del Comitato Regionale della L.N.D., o Dirigente da lui delegato, che la presiede;
b) un Delegato del Settore Tecnico della F.I.G.C.;
c) un Delegato designato dal Presidente dell'A.I.A.C.
15. L'accertata non veridicità delle dichiarazioni rese dai candidati nell'autocertificazione costituirà violazione
delle norme di legge e di comportamento, con conseguente esclusione dal Corso. Inoltre determinerà
l'adozione dei provvedimenti disciplinari previsti dal codice di giustizia sportiva e la revoca dell'eventuale
abilitazione conseguita.
16. La valutazione dei titoli dei candidati, ai fini della formazione della graduatoria per l'ammissione al Corso, risulterà
dall'applicazione dei punteggi di cui all'allegato E, anche per quanto riguarda i due posti riservati a calciatrici o ex
calciatrici.
17. I primi 50 in graduatoria (o in numero inferiore se le domande di ammissione presentate saranno state meno di 50),
più le eventuali 4 calciatrici o ex calciatrici comprese nella graduatoria generale, dovranno sostenere, previa apposita
convocazione, una prova pratica di tecnica calcistica sul campo, condotta da un Delegato del Settore Tecnico, che
attribuirà il giudizio di idoneità o non idoneità per l'ammissione al Corso. Quanti ammessi in soprannumero secondo
quanto previsto ai punti 3, 4, 5 e 6, saranno ritenuti idonei alla partecipazione al Corso senza sostenere la prova
pratica di tecnica calcistica. Resta inteso che il numero massimo degli ammessi al Corso, salvo le ammissioni in
soprannumero, è di 40 allievi e che gli eventuali soggetti ritenuti idonei alla prova di tecnica calcistica, ma non
compresi nella graduatoria degli ammessi, parteciperanno al Corso solo se ci saranno delle rinunce.
18. A parità di punteggio nella graduatoria costituisce titolo preferenziale la maggiore età.
19. I candidati ammessi che rinunceranno alla partecipazione al Corso saranno sostituiti da altrettanti candidati che
seguono in graduatoria. La rinuncia dovrà pervenire in forma scritta entro la data di inizio del corso.
20. La graduatoria completa degli allievi ammessi e non ammessi al Corso dovrà essere esposta all’albo presso la sede
del Comitato Organizzatore.
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21. I candidati ammessi al Corso dovranno versare una quota di partecipazione di € 708,00.
22. I candidati ammessi si impegnano ad accettare il Regolamento della Scuola Allenatori del Settore Tecnico della
F.I.G.C. inerente lo svolgimento del Corso.
23. Tutti gli interessati potranno prendere visione e ritirare copia del "Bando di ammissione al Corso" presso il Settore
Tecnico della F.I.G.C. o presso la sede del Comitato della Lega Nazionale Dilettanti o scaricarlo dal sito internet :
www.settoretecnico.figc.it.
24. Gli allegati A-B-C-D-E fanno parte integrante del presente Bando.
25. Il Corso di Base – Uefa per l’abilitazione ad Allenatore di Giovani e Dilettanti si concluderà con un esame finale
in tutte le materie la cui votazione sarà valida come punteggio per l’ammissione al Corso di Seconda Categoria.
L’esame si svolgerà nella sesta settimana.
Per il conseguimento del diploma sarà necessario acquisire la sufficienza in tutte le materie. In alternativa
alla bocciatura, la commissione d’esame, in caso di insufficienza in una o più materie, potrà decidere a suo
insindacabile giudizio di far sostenere un esame di riparazione, nelle materie ritenute insufficienti.